Noi bikers siamo malati: anche quando facciamo percorsi senza bici, immaginiamo di come possano essere affrontati con essa.
E' quello che mi è successo anche oggi... anche se sono in ferie con la mia dolce mogliettina. E siccome alla mia metà (intesa come moglie) di giri impegnativi in bike non ne vuol sentir parlare, ho aggirato l'ostacolo e le ho proposto una bella escursione (le adora) che potesse (e così sarà) essere anche percorsa in sella con qualche soddisfazione.
L'itinerario purtroppo non lo potrò godere io, ma ho visto che in questa zona dell'Umbria di tracce non ne sono segnalate, motivo in più per indicare agli amici bikers umbri e a chi passa qui le vacanze (fortunati) questo bel giretto.
Si parte da Doglio (nelle vicinanze per i vancanzieri come me suggerisco l'incantevole resort: www.fattoriadivibio.com ), che consiglio per una vacanza rilassante fuori dalle rotte principali e con viste spettacolari sulle verdi colline circostanti e ci si dirige verso Sud-Est lungo la SP 373 e dopo circa 2 km., si prende a dx una strada che inizialmente asfaltata, diventa ben presto una godereccia e facile strada bianca che passerà per Poggio Lipparoni e che più avanti riuscirà di nuovo sulla SP 373. Si continua su asfalto ma per poco, facendo attenzione ad una stradina che si stacca sulla sinistra in salita, con all'inizio della stessa l'indicazione "Cantico Creature/Apparita". Si passa per Monte Castellaccio e si inizia a scendere fino a trovare un'altra facile e larga strada bianca che presa verso sx ci porta fino al caratteristico borgo di Titignano, dove ci aspettano bei panorami sulla pianura sottostante ed il Lago di Corbara.
Si è ormai al giro di boa e si ripercorre la strada bianca percorsa poco prima ma, al posto di risalire verso dx per seguire il percorso di prima, si continua diritto fino a trovare la SS 79bis che andrà presa verso dx, più avanti si ritrova la salita fatta del "Cantico Creature/Apparita" (ma si continua a rimanere su strada) e poi si prende a sx per la SP 373 che riporta a Doglio.
La traccia qui caricata è anche quella che presenta meno dislivello, consiglio però a chi ne ha ancora nelle gambe, di non fare queste deviazioni al ritorno e di ripercorrere la stessa strada fatta all'andata fino al punto di partenza.
Da fare lontano da piogge per alcuni tratti nel bosco propensi a formazione di fango.
Periodo migliore: Primavera/Autunno.
E' quello che mi è successo anche oggi... anche se sono in ferie con la mia dolce mogliettina. E siccome alla mia metà (intesa come moglie) di giri impegnativi in bike non ne vuol sentir parlare, ho aggirato l'ostacolo e le ho proposto una bella escursione (le adora) che potesse (e così sarà) essere anche percorsa in sella con qualche soddisfazione.
L'itinerario purtroppo non lo potrò godere io, ma ho visto che in questa zona dell'Umbria di tracce non ne sono segnalate, motivo in più per indicare agli amici bikers umbri e a chi passa qui le vacanze (fortunati) questo bel giretto.
Si parte da Doglio (nelle vicinanze per i vancanzieri come me suggerisco l'incantevole resort: www.fattoriadivibio.com ), che consiglio per una vacanza rilassante fuori dalle rotte principali e con viste spettacolari sulle verdi colline circostanti e ci si dirige verso Sud-Est lungo la SP 373 e dopo circa 2 km., si prende a dx una strada che inizialmente asfaltata, diventa ben presto una godereccia e facile strada bianca che passerà per Poggio Lipparoni e che più avanti riuscirà di nuovo sulla SP 373. Si continua su asfalto ma per poco, facendo attenzione ad una stradina che si stacca sulla sinistra in salita, con all'inizio della stessa l'indicazione "Cantico Creature/Apparita". Si passa per Monte Castellaccio e si inizia a scendere fino a trovare un'altra facile e larga strada bianca che presa verso sx ci porta fino al caratteristico borgo di Titignano, dove ci aspettano bei panorami sulla pianura sottostante ed il Lago di Corbara.
Si è ormai al giro di boa e si ripercorre la strada bianca percorsa poco prima ma, al posto di risalire verso dx per seguire il percorso di prima, si continua diritto fino a trovare la SS 79bis che andrà presa verso dx, più avanti si ritrova la salita fatta del "Cantico Creature/Apparita" (ma si continua a rimanere su strada) e poi si prende a sx per la SP 373 che riporta a Doglio.
La traccia qui caricata è anche quella che presenta meno dislivello, consiglio però a chi ne ha ancora nelle gambe, di non fare queste deviazioni al ritorno e di ripercorrere la stessa strada fatta all'andata fino al punto di partenza.
Da fare lontano da piogge per alcuni tratti nel bosco propensi a formazione di fango.
Periodo migliore: Primavera/Autunno.