Itinerario per bucolici alpeggi con salita lunga e discesa molto difficile per amanti del tecnico.
Da Loderio o Semione si risale la val di Blènio fino a Leontica, poi sù verso al bassa di Nara, che non si raggiunge poiché a Bosco Negro si prende il "sentiero alto" che con numerosi sali e scendi e solo una breve salita non pedalabile (+50 m) permette di visitare gli alpeggi di Gualdo, Tarch, Garina, Ghissu, Puscett, Sosto, Pozzo, Censo, Visnòv. Traversata molto bella!
La discesa "vera" inizia all'alpe "Pozzo di Fuori" ed è molto varia, la parte alta un pò funestata da alcuni alberi abbattutisi sul sentiero, il quale necessita di un poco di manutenzione (spero la facciano). Il fondo è buono ma pendenze e tornanti lo rendono molto difficile e mi ha costretto a scendere di sella ogni tanto. Il tratto veramente "impossibile" è poco sotto Visnòv.
Nella traccia è presente un waypoint (bivio Pitighett) infatti l'itinerario originale a cui avevo pensato prevedeva il transito da Pitighett e Bu e non la discesa da Visnòv, che ho deciso al momento per la stanchezza e i tempi stretti (e anche perché il sentiero verso Pitighett non è segnato ma sembrava battuto) probabilmente complicandomi la discesa anziché accorciando i tempi come speravo (avevo sottovalutato la lunghezza e un impegno pomeridiano incombeva).
Tutta la zona sopra Semione/Puscett potrebbe regalare buone discese (oltre alle note e segnalate in rete).
Da Loderio o Semione si risale la val di Blènio fino a Leontica, poi sù verso al bassa di Nara, che non si raggiunge poiché a Bosco Negro si prende il "sentiero alto" che con numerosi sali e scendi e solo una breve salita non pedalabile (+50 m) permette di visitare gli alpeggi di Gualdo, Tarch, Garina, Ghissu, Puscett, Sosto, Pozzo, Censo, Visnòv. Traversata molto bella!
La discesa "vera" inizia all'alpe "Pozzo di Fuori" ed è molto varia, la parte alta un pò funestata da alcuni alberi abbattutisi sul sentiero, il quale necessita di un poco di manutenzione (spero la facciano). Il fondo è buono ma pendenze e tornanti lo rendono molto difficile e mi ha costretto a scendere di sella ogni tanto. Il tratto veramente "impossibile" è poco sotto Visnòv.
Nella traccia è presente un waypoint (bivio Pitighett) infatti l'itinerario originale a cui avevo pensato prevedeva il transito da Pitighett e Bu e non la discesa da Visnòv, che ho deciso al momento per la stanchezza e i tempi stretti (e anche perché il sentiero verso Pitighett non è segnato ma sembrava battuto) probabilmente complicandomi la discesa anziché accorciando i tempi come speravo (avevo sottovalutato la lunghezza e un impegno pomeridiano incombeva).
Tutta la zona sopra Semione/Puscett potrebbe regalare buone discese (oltre alle note e segnalate in rete).