Ho voglia di bici, pedalare, stare all'aria fresca, al sole!
Purtroppo però le ultime nevicate di questi giorni sono scese fino a 450 mt., per cui di salire sulle colline non se ne parla (quanto mi mancano i giri alpini).
Cosa si può fare allora per passare qualche ora pedalando, distratto anche da qualche panorama che non deve mai mancare ai miei giri?
Mi è quindi venuto in mente una serie di puntate televisive fatte da Filippa Lagerback per Bike Channel, sulle vie ciclabili dei Navigli che mi avevano incuriosito. La cosa si può fare, traccio la rotta su BaseCamp, carico la bici in auto e si parte: direzione Sesto Calende, la macchina però la lascio però a Castelletto Ticino per non avere problemi di parcheggio.
Ecco quindi che lasciata l'auto, mi dirigo verso Sesto Calende attraversando il ponte in ferro con prima vista panoramica a sx sul lago Maggiore e le Alpi e a dx l'inizio del Ticino.
Scendo verso dx per una prima pausa alla Piazza Cesare da Sesto dove inizia anche la passeggiata lungo il Ticino che da qui nasce. Foto di rito e si riparte (i chilometri da fare oggi sono molti).
Quella percorsa ora è una rilassante stradina (non ancora solo ciclabile) lungo il Ticino (il più bel tratto della giornata), esposta a sud che non guasta. Si arriva così alla prima delle numerose centrali idroelettriche e di sbarramento di questo tour: Porto della Torre.
Qui il Ticino curva verso destra e dopo poco arrivo alla Diga di Panperduto. Lascio poco più avanti il Ticino per accostarmi al Canale Villoresi, lasciandolo poi a sx e percorrendo uno dei tanti canali industriali. Passo la Centrale di Vizzola, raggiungendo poi un'area di pic-nic ombreggiata dove sosto un poco. Qui prendo poi a sx, lasciando la ciclabile lungo il canale, iniziando a salire su facile sterrato e raggiungendo un bel punto panoramico da dove si gode di una bella vista sulle Alpi, sul Ticino e sul canale percorso poco prima: siamo al ponte in ferro sul Canale Villoresi.
Continuo a pedalare con l'obiettivo di raggiungere in poco tempo il paese di Tornavento e la sua caratteristica piazzetta: alto bel panorama.
Riprendo il tour e ridiscendo su altra strada, fino a raggiungere nuovamente la ciclabile sul canale e Turbigo. Ora sono sul Naviglio Grande, ma poco più avanti nei pressi della grossa Centrale, la ciclabile è interrotta causa pesanti lavori. Le deviazioni sul posto sono comunque molto chiare e dopo aver fatto il giro del paese e Cascina Padregnana si è nuovamente lungo il Naviglio Grande. Ora si costeggia il corso d'acqua per un pò di chilometri senza che qualcosa di particolare attragga particolarmente la mia attenzione, arrivando in fine al giro di boa di oggi: Bernate Ticino.
Sosta nel suo parco e si riparte per percorrere all'inverso la strada fin qui conquistata.
Alla centrale di Turbigo al posto di rimanere sulla traccia di prima, svolto a sx tenendomi sul Naviglio Grande (quasi in secca) e iniziando a fare l'unica strada sterrata odierna: mi ricollego alla traccia dell'andata alla Centrale di Tornavento, rimanendo basso sulla ciclabile senza risalire in paese arrivando in fine nuovamente a Sesto Calende.
Suggerimenti:
- 87 km. sono tanti in MTB (specialmente se non si ha corone grosse adatte alla pianura): dividete il tour in 2 parti, dove la divisione sarà a Tornavento.
- Il tratto più bello è da Sesto Calende a Tornavento, il resto è solo pedalare lungo il canale fino a Bernate Ticino.
Purtroppo però le ultime nevicate di questi giorni sono scese fino a 450 mt., per cui di salire sulle colline non se ne parla (quanto mi mancano i giri alpini).
Cosa si può fare allora per passare qualche ora pedalando, distratto anche da qualche panorama che non deve mai mancare ai miei giri?
Mi è quindi venuto in mente una serie di puntate televisive fatte da Filippa Lagerback per Bike Channel, sulle vie ciclabili dei Navigli che mi avevano incuriosito. La cosa si può fare, traccio la rotta su BaseCamp, carico la bici in auto e si parte: direzione Sesto Calende, la macchina però la lascio però a Castelletto Ticino per non avere problemi di parcheggio.
Ecco quindi che lasciata l'auto, mi dirigo verso Sesto Calende attraversando il ponte in ferro con prima vista panoramica a sx sul lago Maggiore e le Alpi e a dx l'inizio del Ticino.
Scendo verso dx per una prima pausa alla Piazza Cesare da Sesto dove inizia anche la passeggiata lungo il Ticino che da qui nasce. Foto di rito e si riparte (i chilometri da fare oggi sono molti).
Quella percorsa ora è una rilassante stradina (non ancora solo ciclabile) lungo il Ticino (il più bel tratto della giornata), esposta a sud che non guasta. Si arriva così alla prima delle numerose centrali idroelettriche e di sbarramento di questo tour: Porto della Torre.
Qui il Ticino curva verso destra e dopo poco arrivo alla Diga di Panperduto. Lascio poco più avanti il Ticino per accostarmi al Canale Villoresi, lasciandolo poi a sx e percorrendo uno dei tanti canali industriali. Passo la Centrale di Vizzola, raggiungendo poi un'area di pic-nic ombreggiata dove sosto un poco. Qui prendo poi a sx, lasciando la ciclabile lungo il canale, iniziando a salire su facile sterrato e raggiungendo un bel punto panoramico da dove si gode di una bella vista sulle Alpi, sul Ticino e sul canale percorso poco prima: siamo al ponte in ferro sul Canale Villoresi.
Continuo a pedalare con l'obiettivo di raggiungere in poco tempo il paese di Tornavento e la sua caratteristica piazzetta: alto bel panorama.
Riprendo il tour e ridiscendo su altra strada, fino a raggiungere nuovamente la ciclabile sul canale e Turbigo. Ora sono sul Naviglio Grande, ma poco più avanti nei pressi della grossa Centrale, la ciclabile è interrotta causa pesanti lavori. Le deviazioni sul posto sono comunque molto chiare e dopo aver fatto il giro del paese e Cascina Padregnana si è nuovamente lungo il Naviglio Grande. Ora si costeggia il corso d'acqua per un pò di chilometri senza che qualcosa di particolare attragga particolarmente la mia attenzione, arrivando in fine al giro di boa di oggi: Bernate Ticino.
Sosta nel suo parco e si riparte per percorrere all'inverso la strada fin qui conquistata.
Alla centrale di Turbigo al posto di rimanere sulla traccia di prima, svolto a sx tenendomi sul Naviglio Grande (quasi in secca) e iniziando a fare l'unica strada sterrata odierna: mi ricollego alla traccia dell'andata alla Centrale di Tornavento, rimanendo basso sulla ciclabile senza risalire in paese arrivando in fine nuovamente a Sesto Calende.
Suggerimenti:
- 87 km. sono tanti in MTB (specialmente se non si ha corone grosse adatte alla pianura): dividete il tour in 2 parti, dove la divisione sarà a Tornavento.
- Il tratto più bello è da Sesto Calende a Tornavento, il resto è solo pedalare lungo il canale fino a Bernate Ticino.