Breve giro ad anello AM - Enduro nella ''Riviera Bergamasca'' del basso Sebino.
SALITA
Da Sarnico tramite la SP91 andiamo verso Villongo. Al semaforo di Villongo prendiamo a destra per la SP79 che poi lasceremo in direzione di Viadanica (SP80). Attraversiamo l'abitato di Viadanica e le frazioni. Passata l'ultima frazione di Viadanica, Lerano, proseguiamo diritti sulla ripida cementata. Al crocevia prima della chiesetta degli alpini (della quale si intravede il campanile da Lerano) prendiamo a destra (freccia CAI Cambline). [photo]1[/photo] Difficile da credersi ma la salita si impenna . Dopo il tornante la cementata riprende una pendenza accettabile e attraversa i prati che scendono da Cambline. Prima che la strada rientri nel bosco al crocevia deviamo a destra e saliamo con un breve diagonale in Cambline. Aggiriamo il colle da sudovest proseguendo sulla strada che ora è diventata sterrata in leggera discesa. Arrivati sullo spartiacque da dove si vedono i paesi Sarnico, e Paratico (POI Riding Troll) al tornante, prima che la strada scenda ripida, la lasciamo prendendo il vecchio sentiero CAI (segnavia bianco rosso sbiadito) che portava in Cambline sul versante esposto a sudest. Pedalando e spingendo per pochi minuti raggiungiamo un ''ometto'' di sassi (quota circa 785m) [photo]2[/photo] a destra, su un costone roccioso, si stacca in discesa un sentiero (segnavia sbiadito bianco verde appena sotto '' l'ometto''). [photo]3[/photo]
DISCESA
Il primo tratto della discesa -ROCKY RIDGE- scende su un sentiero sassi smossi rotolanti e percorre un costone di roccette con alcuni scalini e passaggi stretti su rocce fisse, se aveste un forcellino del cambio di scorta mettetelo nello zaino. Ad un certo punto il sentiero devia a destra la pendenza diminuisce come le difficoltà, inizia la sezione U- TURNS . Si comincia con 3 tornanti con diagonali quasi pianeggianti. Ritornati al ripido costone i tornanti e contro tornanti si susseguono senza diagonali fino a quota 510m. circa . Deviamo a destra (se continuaste a scendere il sentiero si imbosca e si perde poco dopo), abbandoniamo il costone seguito dall'inizio della discesa, e risaliamo alcuni metri pedalando e spingendo la bici per superare una canalone asciutto. Raggiungiamo un incrocio prendiamo il sentiero che scende a sinistra individuabile per una evidente fettuccia blu su un ramo [photo]4[/photo] ne troverete altre in questo tratto. Comincia la terza sezione BOAR'S NEST, la più veloce, facile e divertente che attraversa un bosco piene di impronte di cinghiali. Un susseguirsi di curve ampie ci portano sul POMPIANO TRAIL col quale questa discesa condivide il bel finale che porta in località Cadè, vicino al lido di Nettuno. Il sentiero termina sulla strada a bordo lago SP469 che ci porterà al parcheggio a Sarnico.
NOTE
La discesa per l'esposizione e il tipo di terreno asciuga facilmente.
Non ho mai incontrato nessuno sul sentiero, solamente le impronte di cinghiali e quelle delle moto da trial che percorrono il sentiero in salita, se possibile, cercate di ripeterlo in compagnia di amici.
La discesa, anche se ci sono dei passaggi impegnativi, specialmente nel primo settore, si riesce a farla tutta sui pedali. Consiglio comunque arrivati all'ometto di sassi di lasciare lì la bici e scendere a piedi alcuni metri per visionare il sentiero. In caso capiste da subito che non è il sentiero che fa per voi non disperate: come alternativa tornate alla strada sterrata e scendete verso sudovest e al tornante (quota circa 620m.) potete scegliere di scendere per il classico sentiero del FAETO-FORCELLA-SARNICO (CAI 701 TPC) o proseguire sulla strada e scendere dal Pompiano trail (segnavia CAI 710 e segnavia bianco verde sentiero Cadè) più facili.
SALITA
Da Sarnico tramite la SP91 andiamo verso Villongo. Al semaforo di Villongo prendiamo a destra per la SP79 che poi lasceremo in direzione di Viadanica (SP80). Attraversiamo l'abitato di Viadanica e le frazioni. Passata l'ultima frazione di Viadanica, Lerano, proseguiamo diritti sulla ripida cementata. Al crocevia prima della chiesetta degli alpini (della quale si intravede il campanile da Lerano) prendiamo a destra (freccia CAI Cambline). [photo]1[/photo] Difficile da credersi ma la salita si impenna . Dopo il tornante la cementata riprende una pendenza accettabile e attraversa i prati che scendono da Cambline. Prima che la strada rientri nel bosco al crocevia deviamo a destra e saliamo con un breve diagonale in Cambline. Aggiriamo il colle da sudovest proseguendo sulla strada che ora è diventata sterrata in leggera discesa. Arrivati sullo spartiacque da dove si vedono i paesi Sarnico, e Paratico (POI Riding Troll) al tornante, prima che la strada scenda ripida, la lasciamo prendendo il vecchio sentiero CAI (segnavia bianco rosso sbiadito) che portava in Cambline sul versante esposto a sudest. Pedalando e spingendo per pochi minuti raggiungiamo un ''ometto'' di sassi (quota circa 785m) [photo]2[/photo] a destra, su un costone roccioso, si stacca in discesa un sentiero (segnavia sbiadito bianco verde appena sotto '' l'ometto''). [photo]3[/photo]
DISCESA
Il primo tratto della discesa -ROCKY RIDGE- scende su un sentiero sassi smossi rotolanti e percorre un costone di roccette con alcuni scalini e passaggi stretti su rocce fisse, se aveste un forcellino del cambio di scorta mettetelo nello zaino. Ad un certo punto il sentiero devia a destra la pendenza diminuisce come le difficoltà, inizia la sezione U- TURNS . Si comincia con 3 tornanti con diagonali quasi pianeggianti. Ritornati al ripido costone i tornanti e contro tornanti si susseguono senza diagonali fino a quota 510m. circa . Deviamo a destra (se continuaste a scendere il sentiero si imbosca e si perde poco dopo), abbandoniamo il costone seguito dall'inizio della discesa, e risaliamo alcuni metri pedalando e spingendo la bici per superare una canalone asciutto. Raggiungiamo un incrocio prendiamo il sentiero che scende a sinistra individuabile per una evidente fettuccia blu su un ramo [photo]4[/photo] ne troverete altre in questo tratto. Comincia la terza sezione BOAR'S NEST, la più veloce, facile e divertente che attraversa un bosco piene di impronte di cinghiali. Un susseguirsi di curve ampie ci portano sul POMPIANO TRAIL col quale questa discesa condivide il bel finale che porta in località Cadè, vicino al lido di Nettuno. Il sentiero termina sulla strada a bordo lago SP469 che ci porterà al parcheggio a Sarnico.
NOTE
La discesa per l'esposizione e il tipo di terreno asciuga facilmente.
Non ho mai incontrato nessuno sul sentiero, solamente le impronte di cinghiali e quelle delle moto da trial che percorrono il sentiero in salita, se possibile, cercate di ripeterlo in compagnia di amici.
La discesa, anche se ci sono dei passaggi impegnativi, specialmente nel primo settore, si riesce a farla tutta sui pedali. Consiglio comunque arrivati all'ometto di sassi di lasciare lì la bici e scendere a piedi alcuni metri per visionare il sentiero. In caso capiste da subito che non è il sentiero che fa per voi non disperate: come alternativa tornate alla strada sterrata e scendete verso sudovest e al tornante (quota circa 620m.) potete scegliere di scendere per il classico sentiero del FAETO-FORCELLA-SARNICO (CAI 701 TPC) o proseguire sulla strada e scendere dal Pompiano trail (segnavia CAI 710 e segnavia bianco verde sentiero Cadè) più facili.