16 Giugno 2013 gita con meta il Santuario Madonna degli Angeli al Collombardo (1880m). Giornata mite, ma con scarsa visibilità sul maestoso panorama della Sacra di S.Michele e della cresta morenica dei Muncuni che cinge i due laghi di Avigliana. Per la partenza si è scelto uno dei pochi luoghi pianeggianti, cioè la radura dopo l’abitato di Prato del Rio, immediatamente prima della sbarra che preclude il passaggio nel periodo invernale (aprile o maggio, a seconda degli anni). La quota di partenza relativamente elevata (1400m circa, quando Mocchie sta a 900 m) ha consentito la scelta della meta finale al Santuario di Madonna degli Angeli. Il percorso non presenta bivi eccetto al Pilone votivo per il Santuario di Vaccherezza, è sufficiente seguire la ripida mulattiera con intermezzi di asfalto e, pazientemente, si giunge all’Alpe dei Rat. Purtroppo la nebbia non ha consentito di godere del panorama, nemmeno l’Alpe Portia a 500 metri era visibile. Un paesaggio un po’ lunare introduce al punto più alto, un cippo denominato la Tomba di Matolda. Segue la discesa al Santuario. Per il ritorno si percorre gran parte del tracciato di salita, con una deviazione con un single track parzialmente nel bosco a cui si accede dopo aver superato l’alpeggio Gighè: si trova a sinistra una sbarra a quota 1636m e, in direzione Sacra di San Michele, il truc Giulianera con un avvallamento che si supera deviando a destra e subito dopo a sinistra nel bosco. Si sbuca sulla carrareccia principale sotto Prato del Rio e si ritorna all’ auto.
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