Referente RENATO - ( cttbiker@alice.it ) - Ultima ricognizione: 10/06/2014
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 97 Km - Dislivello Sal/Disc = +1960 m
Quote min/Max = 711 / 1830 - Tempo Standard ore 10:20 min
Velocità media = 9,4 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 1 min)
Difficoltà Tecnica = 5/7 Medio/Difficile - G.D. = 108 Difficilissimo
DESCRIZIONE:
Da Sottocastello si torna sulla statale e poco dopo si aggira il Monte Zucco con il bel sentiero di Damos già descritto (vedi PCR 434) che raggiunge a Valle di Cadore la ciclabile Calalzo/Cortina. Su questa si attraversano San Vito e Cortina finché, nel wp H 1314 la si lascia iniziando la dura salita verso il passo Tre Croci. Le durissime rampe terminano a q. 1720 (H1) poi si perde un po’ di quota quindi si risale a 1750; preso fiato ed ammirato lo stupendo spettacolo offerto da Sorapiss, Croda da Lago, Tofane … si scende per malga Larieto e da qui a Rio Gere (q. 1680) dove si attraversa la S.R: Cortina –Tre Croci.
Si potrebbe seguire la S.R. fino al passo … troppo asfalto, … si potrebbe seguire lo sterrato di fondovalle … troppo facile e già fatta … allora non resta che arrampicarsi per la sella di Cianpo Marzo e, aggirando il colle di Fraines, raggiungere il Tre Croci in “comoda” discesa !
Poi discesa su asfalto per circa 900 m, dove in O si prende a dx la forestale in ripida discesa per la Val Bona ed il bosco di Socento (cartello di divieto alle bici ma non abbiamo avuto problemi, in più occasioni); attenzione anche ai guadi perché la neve di quest'anno ha ingrossato parecchio i corsi d'acqua muovendo sassi e scavando canalette. Si scende ora, seguendo la sx dell’Ansiei fino al punto P 1173 dove si guada e si prosegue in discesa con qualche contropendenza, fino al punto R 1072. Da qui, con un’ultima durissima salita, si va a valicare a Pian de Sera (sella tra il monte Rusiana e le Marmarole). Fine delle fatiche: si scende in val Da Rin e poi velocemente fino alla ciclabile a lato dell’Ansiei che porta da Auronzo; con un ponte si passa a sud del lago di Santa Caterina e si ritorna poi sulla S.R attraversando la diga a fine lago. SR fino alla periferia di Lozzo: troppo complicato evitarla ! Per stradine secondarie (traversata di centro Cadore) ed in parte sterrate si raggiunge Vallesella Lago (centro sportivo) ivi toccando la q min= 711 m.
Ultime salite (nulla in confronto a quanto già fatto) perché bisogna riguadagnare la SR a ponte Molinà (wp V 755) e quindi, per ciclabile in dolce ascesa, proseguire fino al cimitero di Sottocastello (Y831). Lasciata la ciclabile, con breve discesa, si ritrova il parcheggio.
SCHEDA TECNICA
Verso Orario - Lunghezza = 97 Km - Dislivello Sal/Disc = +1960 m
Quote min/Max = 711 / 1830 - Tempo Standard ore 10:20 min
Velocità media = 9,4 Km/ora - Ciclabilità su tempo 100% (a piedi 1 min)
Difficoltà Tecnica = 5/7 Medio/Difficile - G.D. = 108 Difficilissimo
DESCRIZIONE:
Da Sottocastello si torna sulla statale e poco dopo si aggira il Monte Zucco con il bel sentiero di Damos già descritto (vedi PCR 434) che raggiunge a Valle di Cadore la ciclabile Calalzo/Cortina. Su questa si attraversano San Vito e Cortina finché, nel wp H 1314 la si lascia iniziando la dura salita verso il passo Tre Croci. Le durissime rampe terminano a q. 1720 (H1) poi si perde un po’ di quota quindi si risale a 1750; preso fiato ed ammirato lo stupendo spettacolo offerto da Sorapiss, Croda da Lago, Tofane … si scende per malga Larieto e da qui a Rio Gere (q. 1680) dove si attraversa la S.R: Cortina –Tre Croci.
Si potrebbe seguire la S.R. fino al passo … troppo asfalto, … si potrebbe seguire lo sterrato di fondovalle … troppo facile e già fatta … allora non resta che arrampicarsi per la sella di Cianpo Marzo e, aggirando il colle di Fraines, raggiungere il Tre Croci in “comoda” discesa !
Poi discesa su asfalto per circa 900 m, dove in O si prende a dx la forestale in ripida discesa per la Val Bona ed il bosco di Socento (cartello di divieto alle bici ma non abbiamo avuto problemi, in più occasioni); attenzione anche ai guadi perché la neve di quest'anno ha ingrossato parecchio i corsi d'acqua muovendo sassi e scavando canalette. Si scende ora, seguendo la sx dell’Ansiei fino al punto P 1173 dove si guada e si prosegue in discesa con qualche contropendenza, fino al punto R 1072. Da qui, con un’ultima durissima salita, si va a valicare a Pian de Sera (sella tra il monte Rusiana e le Marmarole). Fine delle fatiche: si scende in val Da Rin e poi velocemente fino alla ciclabile a lato dell’Ansiei che porta da Auronzo; con un ponte si passa a sud del lago di Santa Caterina e si ritorna poi sulla S.R attraversando la diga a fine lago. SR fino alla periferia di Lozzo: troppo complicato evitarla ! Per stradine secondarie (traversata di centro Cadore) ed in parte sterrate si raggiunge Vallesella Lago (centro sportivo) ivi toccando la q min= 711 m.
Ultime salite (nulla in confronto a quanto già fatto) perché bisogna riguadagnare la SR a ponte Molinà (wp V 755) e quindi, per ciclabile in dolce ascesa, proseguire fino al cimitero di Sottocastello (Y831). Lasciata la ciclabile, con breve discesa, si ritrova il parcheggio.