Le salite al Tovo sostanzialmente più utilizzate sono due: quella da Agnona tutta su sterrato o quella da Doccio su strada. In realtà c'è anche una terza salita che passa da Foresto su strada asfaltata per nulla trafficata all'ombra degli alberi fino alla cima nei pressi del Rifugio Gilodi: e questa sarà la salita percorsa oggi per il Monte.
Voglio però aumentare un pò il dislivello ed i chilometri, così giusto per non farmi mancare nulla, aggiungo al già ricco menù odierno anche il Monte Aronne: evvai!
Si parte dal parcheggio sterrato del Campo Sportivo Comunale di Serravalle nei pressi della passerella per Grignasco. Questo tratto lo ritengo utile per potersi scaldare in vista del tratto poi più impegnativo per la salita al Monte Aronne. La salita al Monte Aronne non ve la racconto: la potete trovare sulle altre mie tracce qui sul sito.
Scesi dal Monte Aronne si prosegue passando per Agnona attraversandola tutta e poi prendendo la salita segnata col segnavia 724, prima asfaltata e poi sterrata da seguire fino a Foresto. Si prosegue per Costa di Foresto e da qui fino al Rig. Gilodi su tranquilla strada asfaltata con pendenze anche impegnative dal traffico veicolare inesistente e completamente ombreggiata, passando nei pressi dell'Alpe Bonde e dell'Alpe Stanvone.
Sosta veloce al Rif. Gilodi, perchè e poco più sopra che ci aspetta la più bella vista panoramica di oggi nei pressi di una cappelletta vicino ad un'ampio piazzale sterrato dove finisce la strada. Consiglio poi di proseguire in salita sul 715 per la Sella della Rosetta fino all'Alpe Uccei (dove finisce la strada) per una bella vista di insieme delle montagne circostanti.
Si ritorna indietro e si prende l'ampia sterrata a destra in discesa che più avanti diventa per poco asfaltata e porta a San Bernardo. Ora i casi sono due: o si sta sul 720 per scendere ad Agnona su larga sterrata, o (ed è quello che ho fatto io) si segue il 725 più tecnico ed impegnativo che porta all'Alpe Maddalene. Si prende poi il 718 per ritrovare più avanti il 720 ed infine un sentierino non segnalato che uscirà ad Agnona. Da li si prende per Borgosesia, Bettole, si raggiunge la passerella attraversandola e ritornando al punto di partenza.
Voglio però aumentare un pò il dislivello ed i chilometri, così giusto per non farmi mancare nulla, aggiungo al già ricco menù odierno anche il Monte Aronne: evvai!
Si parte dal parcheggio sterrato del Campo Sportivo Comunale di Serravalle nei pressi della passerella per Grignasco. Questo tratto lo ritengo utile per potersi scaldare in vista del tratto poi più impegnativo per la salita al Monte Aronne. La salita al Monte Aronne non ve la racconto: la potete trovare sulle altre mie tracce qui sul sito.
Scesi dal Monte Aronne si prosegue passando per Agnona attraversandola tutta e poi prendendo la salita segnata col segnavia 724, prima asfaltata e poi sterrata da seguire fino a Foresto. Si prosegue per Costa di Foresto e da qui fino al Rig. Gilodi su tranquilla strada asfaltata con pendenze anche impegnative dal traffico veicolare inesistente e completamente ombreggiata, passando nei pressi dell'Alpe Bonde e dell'Alpe Stanvone.
Sosta veloce al Rif. Gilodi, perchè e poco più sopra che ci aspetta la più bella vista panoramica di oggi nei pressi di una cappelletta vicino ad un'ampio piazzale sterrato dove finisce la strada. Consiglio poi di proseguire in salita sul 715 per la Sella della Rosetta fino all'Alpe Uccei (dove finisce la strada) per una bella vista di insieme delle montagne circostanti.
Si ritorna indietro e si prende l'ampia sterrata a destra in discesa che più avanti diventa per poco asfaltata e porta a San Bernardo. Ora i casi sono due: o si sta sul 720 per scendere ad Agnona su larga sterrata, o (ed è quello che ho fatto io) si segue il 725 più tecnico ed impegnativo che porta all'Alpe Maddalene. Si prende poi il 718 per ritrovare più avanti il 720 ed infine un sentierino non segnalato che uscirà ad Agnona. Da li si prende per Borgosesia, Bettole, si raggiunge la passerella attraversandola e ritornando al punto di partenza.