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Traccia molto difficile consigliata esclusivamente ad amanti del vert-ride. La Serra di Celano è un massiccio impressionante che svetta sulla Piana del Fucino, quella che fino a poco più di un secolo fa ospitava uno dei maggiori laghi d’Italia. Partendo da Celano si percorre la s.p. fino alla nota località turistica di Ovindoli per salire su comoda carrareccia e poi, lungo sentiero a tratti piuttosto ripido, sopra la Valle dei Curti. Giunti all’affaccio sulle Gole di Celano ci sia arrampica in vetta alla Serra dalla quale si gode di un panorama eccezionale sul parco regionale del Velino-Sirente. La micidiale discesa si snoda sul sentiero 11B che conduce a Celano, una traccia tecnica, difficile, pericolosa che richiede esperienza, abilità e molta cautela. La ripidità e impressionante specie se si volge lo sguardo a valle verso Celano si ha la sensazione di dover scendere da un aereo in volo. Una piccola pausa è concessa soltanto sul bel pianoro erboso di San Vittorino ove, superata una fonte, deviamo verso destra intercettando un antico sentiero di pastori che sprofonda inesorabilmente tra le rocce. Finale sempre molto difficile e spettacolare prima di tornare nell’abitato di Celano dal quale svetta in bella vista il famoso castello dei Piccolomini.
CINGHIALE 02/06/2014 Celano (AQ)
Traccia molto difficile consigliata esclusivamente ad amanti del vert-ride. La Serra di Celano è un massiccio impressionante che svetta sulla Piana del Fucino, quella che fino a poco più di un secolo fa ospitava uno dei maggiori laghi d’Italia. Partendo da Celano si percorre la s.p. fino alla nota località turistica di Ovindoli per salire su comoda carrareccia e poi, lungo sentiero a tratti piuttosto ripido, sopra la Valle dei Curti. Giunti all’affaccio sulle Gole di Celano ci sia arrampica in vetta alla Serra dalla quale si gode di un panorama eccezionale sul parco regionale del Velino-Sirente. La micidiale discesa si snoda sul sentiero 11B che conduce a Celano, una traccia tecnica, difficile, pericolosa che richiede esperienza, abilità e molta cautela. La ripidità e impressionante specie se si volge lo sguardo a valle verso Celano si ha la sensazione di dover scendere da un aereo in volo. Una piccola pausa è concessa soltanto sul bel pianoro erboso di San Vittorino ove, superata una fonte, deviamo verso destra intercettando un antico sentiero di pastori che sprofonda inesorabilmente tra le rocce. Finale sempre molto difficile e spettacolare prima di tornare nell’abitato di Celano dal quale svetta in bella vista il famoso castello dei Piccolomini.
CINGHIALE 02/06/2014 Celano (AQ)