Itinerario impegnativo per il dislivello complessivo, ma , soprattutto, per la quantità e qualità dei sentieri, oltre il 60%, che se non sono ripidi, sono larghi circa 40 cm e costringono ad essere sempre vigili e mai rilassati. In compenso il fondo, se asciutto, è di terra battuta, salvo gradini e radici. Le due discese più lunghe, quella che scende da San Giorgio e quella che scende da Collalto, hanno una pendenza notevole attorno al 30% ma con una guida sicura e peso tutto indietro sono percorribili senza problemi grazie all'ottimo fondo e all'assenza di ostacoli. Anche la terza discesa, che in realtà è la seconda seguendo l'itinerario, con indicazioni di sentiero "La Beccaccia" non presenta problemi salvo 5 metri di rocce da superare a piedi proprio all'inizio. La salita dal giro di boa di Cornuda è bella tosta. Anche l'ultimo tratto di salita prima del Collalto è molto impegnativa e alcuni tratti sono da fare a spinta. Non si pensi comunque che questo giro, proposto dall'amico Roberto (Roby_76) presenti una ciclabilità bassa, anzi, penso che complessivamente i tratti a piedi raggiungano al massimo 20 minuti su 5 ore impiegate totali, soste comprese.
29/3/2014 itinerario tracciato da Roby_76 che detiene il Copyright per 99 anni
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