Quantcast
Channel: Gli ultimi itinerari di MTB-MAG.com | Itinerari
Viewing all articles
Browse latest Browse all 12066

Marzola allmountain versante ovest

$
0
0
Tour inedito e particolare sul versante ovest della Marzola con partenza dal parcheggio dei Vigili del Fuoco di Vigolo Vattaro.
La traccia segue dapprima la forestale delle Valesele basse per poi salire ad una biforcazione alla forestale delle Valesele di mezzo ed infine a quella delle Valesele alte ad un altro bivio; quest'ultima porta al bel passaggio esposto e panoramico (fare attenzione) del Pont dei Maodi. Si prosegue poi ancora in salita con alcuni tornanti per sbucare sulla forestale che sale dal Rifugio Maranza che si segue per un attimo in piano per poi deviare a sinistra in direzione Malga Nova. Dalla malga si segue fedelmente il segnavia biancorosso 426 denominato più avanti "Senter de le Pegore" molto panoramico e sistemato da poco che si immette ad un certo punto sulla forestale che sale da Fontana dei Gai. Da lì a poco si arriva al bivio per gli Stoi del Chegul e più avanti ad uno spiazzo prativo con vista spettacolare sull'Alta Valsugana e sul Lago di Caldonazzo.
Si avanza adesso con un brevissimo tratto a spinta fino alla selletta appena sotto la cima del Chegul dalla quale parte una bella scalinata che ci porta alla bella radura degli Stoi, caratteristici ricoveri ricavati dalle vecchie postazioni di guerra scavate nella roccia.
Ora finalmente si scende dal "godurioso" segnavia 411 attraverso i bellissimi e tecnici tornantini della Gratarola fino alla località Stelar dove il percorso inizia a girare per la via del ritorno con una innumerevole serie di sentieri e forestali che la traccia risulterà a questo punto indispensabile.
Il giro prosegue quindi col sentiero numerato 427 dei Brusadi che alterna tratti ciclabili a tratti, veramente brevi per la verità, difficilmente percorribili con la bike. Ad un certo punto si attraversa la forestale che sale al Rifugio Maranza; si percorrono a questo punto diversi tratti di difficile descrizione passando dal sentiero dei tralicci, dalla forestale della Val Granda e giungere infine con tratti veramente divertenti sulla forestale a monte del vicino Rifugio Bindesi (possibilità di ristoro). Il percorso prosegue ora faticosamente sulla forestale in salita, sat 412, che porterebbe al quadrivio del Sas del Carpen; la traccia individua però, ad un certo punto, sulla destra nuovamente un sentiero per la manutenzione dei tralicci dell'alta tensione; il sentiero risulta subito divertentissimo con diversi tornantini a gomito che esaltano le capacità dei bikers sullo stretto (il nose-press su alcuni diventa indispensabile)...attenzione a non scendere più di tanto perchè ad un certo punto si deve prendere un traverso che con qualche breve tratto in contropendenza che ci obbliga a spingere fino a sbucare improvvisamente sulla stradina militare che collega Maso Pianizza a Forte Brusafèr. Raggiunto in salita il forte si scende ora in direzione di Vigolo Vattaro prima su sentiero e poi su forestale passando da Maso del Conte. Una volta raggiunta la statale e attraversatala si segue la sottostante carrabile asfaltata che fra campi coltivati ci riporta in tutto relax al punto di partenza.

Viewing all articles
Browse latest Browse all 12066