Questo è un itinerario AM sul monte Pizzoc con salita da Vittorio Veneto e discesa dalla cima lungo il crinale fino a S.Augusta.
La salita è prevalentemente su strade sterrate ad eccezione del tratto iniziale fino a Fregona e dell’ultimo pezzo fino al rifugio Città di Vittorio Veneto. Alcuni tratti, specie verso la fine, hanno pendenza elevata ma non estrema e comunque sempre pedalabili.
La discesa inizialmente è su fondo in sassi smossi, ma diventa subito compatto su terra e roccette, a tratti scorrevole e divertente ed a tratti tecnico. Ci sono alcuni passaggi più impegnativi su gradoni di roccia e tronchi, ma niente di estremo. L’ultimo tratto, prima di arrivare a S. Augusta, invece è più impegnativo, molto ripido su roccioni e terra (fare molta attenzione, nel caso meglio scendere a piedi, 20m).
La zona di S. Augusta è sempre frequentata da gente a piedi ed è stata oggetto di polemiche per il passaggio dei biker, bisogna quindi essere prudenti e rispettosi del luogo e della gente.
La salita è prevalentemente su strade sterrate ad eccezione del tratto iniziale fino a Fregona e dell’ultimo pezzo fino al rifugio Città di Vittorio Veneto. Alcuni tratti, specie verso la fine, hanno pendenza elevata ma non estrema e comunque sempre pedalabili.
La discesa inizialmente è su fondo in sassi smossi, ma diventa subito compatto su terra e roccette, a tratti scorrevole e divertente ed a tratti tecnico. Ci sono alcuni passaggi più impegnativi su gradoni di roccia e tronchi, ma niente di estremo. L’ultimo tratto, prima di arrivare a S. Augusta, invece è più impegnativo, molto ripido su roccioni e terra (fare molta attenzione, nel caso meglio scendere a piedi, 20m).
La zona di S. Augusta è sempre frequentata da gente a piedi ed è stata oggetto di polemiche per il passaggio dei biker, bisogna quindi essere prudenti e rispettosi del luogo e della gente.