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Tra vertiginosi single track e panorami sconfinati, sentieri dimenticati e trincee militari, l’itinerario si addentra nelle valli del Grappa orientale verso alcune delle zone più remote e isolate dell’intero massiccio.
Dal Monte Tomba si sale repentinamente a Bocca di Forca scollinando alla vicina malga Archeset; si prosegue ora con prudenza ed attenzione sul celebre sentiero 152 delle Meatte, l’ardito camminamento di guerra scavato nella viva roccia tra gallerie, cenge e precipizi che collega la valle dell’Archeson con il Pian de la Bala.
Raggiunta la Val delle Mure si scende verso Casera Domador dove inizia la salita del Monte Valderoa: ripida e sterrata fino a malga Salarol, prosegue poi tra i prati su un vecchio sentiero dai brevi tratti non ciclabili. Si giunge così ai piedi dell’erbosa vetta del Monte Valderoa, la cui sommità è un ottimo punto d’osservazione su Dolomiti e Laguna di Venezia fino a scorgere – nelle giornate più limpide – le vette del Carso e dell’Istria.
Il tratto panoramico prosegue sul Monte Fontana Secca finchè non si imbocca il sentiero 843 che scende nei boschi verso la Val Dumela, una delle valli più isolate del Grappa e giro di boa di questo tour. In leggera e discontinua salita si torna quindi verso Bocca di Forca percorrendo le comode sterrate delle valli Cinespa, Calcino e Archeset.
La discesa finale richiede buone doti tecniche e di orientamento: si snoda infatti sul ripido sentiero 212 verso il Monte Palon, spostandosi poi sul vicino segnavia 840 che diviene di difficile individuazione nei pressi di Malga Baberghera. La picchiata prosegue poi decisamente più agevole concludendosi sulla sterrata che da malga Fossa riporta al Monte Tomba.
Punto di partenza: Monte Tomba, comune di Pederobba, S.P. 141.
Copyright © Stefano De Marchi
Tutti gli itinerari contrassegnati TMB sono disponibili al sito www.themtbbiker.com.
Tra vertiginosi single track e panorami sconfinati, sentieri dimenticati e trincee militari, l’itinerario si addentra nelle valli del Grappa orientale verso alcune delle zone più remote e isolate dell’intero massiccio.
Dal Monte Tomba si sale repentinamente a Bocca di Forca scollinando alla vicina malga Archeset; si prosegue ora con prudenza ed attenzione sul celebre sentiero 152 delle Meatte, l’ardito camminamento di guerra scavato nella viva roccia tra gallerie, cenge e precipizi che collega la valle dell’Archeson con il Pian de la Bala.
Raggiunta la Val delle Mure si scende verso Casera Domador dove inizia la salita del Monte Valderoa: ripida e sterrata fino a malga Salarol, prosegue poi tra i prati su un vecchio sentiero dai brevi tratti non ciclabili. Si giunge così ai piedi dell’erbosa vetta del Monte Valderoa, la cui sommità è un ottimo punto d’osservazione su Dolomiti e Laguna di Venezia fino a scorgere – nelle giornate più limpide – le vette del Carso e dell’Istria.
Il tratto panoramico prosegue sul Monte Fontana Secca finchè non si imbocca il sentiero 843 che scende nei boschi verso la Val Dumela, una delle valli più isolate del Grappa e giro di boa di questo tour. In leggera e discontinua salita si torna quindi verso Bocca di Forca percorrendo le comode sterrate delle valli Cinespa, Calcino e Archeset.
La discesa finale richiede buone doti tecniche e di orientamento: si snoda infatti sul ripido sentiero 212 verso il Monte Palon, spostandosi poi sul vicino segnavia 840 che diviene di difficile individuazione nei pressi di Malga Baberghera. La picchiata prosegue poi decisamente più agevole concludendosi sulla sterrata che da malga Fossa riporta al Monte Tomba.
Punto di partenza: Monte Tomba, comune di Pederobba, S.P. 141.
Copyright © Stefano De Marchi
Tutti gli itinerari contrassegnati TMB sono disponibili al sito www.themtbbiker.com.