Visto il video su MTB mi è venuta voglia di andarci.
Cartografia: 3532 ET
Partenza: Le Saut (diga)
Quota di partenza: m 2260
Dislivello: m 1500 (bici a spinta e a spalla: m 1400)
Fatica: TANTA
Soddisfazione e divertimento: MASSIMI
Nota bene: questo itinerario necessita di buone condizioni con tutta la cresta, senza neve; un ottima esperienza di guida della MTB (discesa tecnica e sentiero esposto) e di alta montagna (ci sono 2-3 passaggi di facile arrampicata da affrontare con la bici in spalla, neve, alta quota); un buon allenamento; una buona full.
Gita di cicloalpinismo, se vogliamo trovare un termine appropriato, di GRANDISSIMA soddisfazione, unico "neo" gli ultimi 200 meri, causa recente nevicata, con neve ghiacciata quanto basta per impedire di salire e scendere con la bici direttamente dalla cima (un motivo in più per tornarci). Ambiente grandioso, discesa unica, spettacolare e divertentissima ( fatta al 90-95 % sulla bici).
Partenza dalla diga di Le Saut, prendere il sentiero non segnato che sale perpendicolare alla strada dal primo parcheggio posto sotto il muro della diga. Seguitelo, è l'unico che sale la dorsale Ovest della Grande Sassiere. A quota 2600 circa vi è il primo,breve passaggio di "facile" arrampicata. A 3150 e 3200 circa un altro paio di passaggi vi obbligheranno ad attaccarvi con le mani senza sbilanciarvi o rischiare di perdere la bici. Superato questo tratto ci si trova sulla cresta a costeggiare il ghiacciaio fin sotto il ripido pendio terminale. Qui il sentiero sale zigzagando fino in cima. Panorama stratosferico (Monte Bianco, Grand Combin, Cervino Monte Rosa, Gran Paradiso, Grand Motte, Grand Casse, Vanoise, ecc.
Discesa per lo stesso itinerario.
Logistica: Ai due vicini parcheggi presso la diga di Saut è possibile piantare (solo di notte) la tenda o parcheggiare il Camper. Pernottando li si risparmia tempo al mattino e ci si acclimata un po'.
Cartografia: 3532 ET
Partenza: Le Saut (diga)
Quota di partenza: m 2260
Dislivello: m 1500 (bici a spinta e a spalla: m 1400)
Fatica: TANTA
Soddisfazione e divertimento: MASSIMI
Nota bene: questo itinerario necessita di buone condizioni con tutta la cresta, senza neve; un ottima esperienza di guida della MTB (discesa tecnica e sentiero esposto) e di alta montagna (ci sono 2-3 passaggi di facile arrampicata da affrontare con la bici in spalla, neve, alta quota); un buon allenamento; una buona full.
Gita di cicloalpinismo, se vogliamo trovare un termine appropriato, di GRANDISSIMA soddisfazione, unico "neo" gli ultimi 200 meri, causa recente nevicata, con neve ghiacciata quanto basta per impedire di salire e scendere con la bici direttamente dalla cima (un motivo in più per tornarci). Ambiente grandioso, discesa unica, spettacolare e divertentissima ( fatta al 90-95 % sulla bici).
Partenza dalla diga di Le Saut, prendere il sentiero non segnato che sale perpendicolare alla strada dal primo parcheggio posto sotto il muro della diga. Seguitelo, è l'unico che sale la dorsale Ovest della Grande Sassiere. A quota 2600 circa vi è il primo,breve passaggio di "facile" arrampicata. A 3150 e 3200 circa un altro paio di passaggi vi obbligheranno ad attaccarvi con le mani senza sbilanciarvi o rischiare di perdere la bici. Superato questo tratto ci si trova sulla cresta a costeggiare il ghiacciaio fin sotto il ripido pendio terminale. Qui il sentiero sale zigzagando fino in cima. Panorama stratosferico (Monte Bianco, Grand Combin, Cervino Monte Rosa, Gran Paradiso, Grand Motte, Grand Casse, Vanoise, ecc.
Discesa per lo stesso itinerario.
Logistica: Ai due vicini parcheggi presso la diga di Saut è possibile piantare (solo di notte) la tenda o parcheggiare il Camper. Pernottando li si risparmia tempo al mattino e ci si acclimata un po'.